Premio Lydia all’arte contemporanea nasce nel 2018 per iniziativa della Fondazione Il Lazzaretto di Milano e con l’intento di sostenere la ricerca artistica in Italia. Fin dalla sua prima edizione il premio è dedicato alla memoria di Lydia Silvestri, scultrice che per anni ha lavorato proprio negli spazi occupati oggi da Il Lazzaretto, e realizzato in collaborazione con la Fondazione Lydia Silvestri.
Allieva di Marino Marini e poi docente all’Accademia di Brera, Silvestri ha avuto per anni il suo atelier negli spazi dell’attuale Fondazione, animandolo con la sua incessante sperimentazione sulla materia, impiegando la tecnica scultorea per indagare il corpo e le sue forme, oltre le codifiche binarie della rappresentazione del genere e della sessualità. Le sue opere figurano fra le massime rassegne internazionali quali la Quadriennale di Roma, la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, la Biennale d’Arte al Palazzo della Permanente di Milano e la Triennale di Milano, nonché in importanti collezioni pubbliche e private internazionali.
Il premio è da sempre stato caratterizzato dalla forte volontà di accompagnare il processo di sviluppo dell’artista nella sua ricerca e di adattare il sostegno in funzione del percorso individuale, del processo creativo, dei possibili cambi di rotta rispetto all’idea iniziale.