Tutti in riga

Il Lazzaretto
Oltre all’ingresso al civico 15 dell’omonima via, il Lazzaretto ha un ingresso secondario che dà su Via San Giovanni alla Paglia: stretta strada di passaggio, che collega Via Felice Casati a Via San Gregorio, è un angolo nascosto e poco illuminato, appena fuori dalle mura dell’antico Lazzaretto, ideale per chi vuole nascondersi. È in questo recesso oscuro della topografia della città, cronicamente preda dell’abbandono e del disordine, che il Lazzaretto ha scelto di instaurare un ordine colorato, fatto di geometrie implacabili e gialli sgargianti: per farlo, ha dipinto completamente il muro esterno della Fondazione, realizzando un gigantesco murale per illuminare i passi e gli occhi di chi si trova a percorrere quella strada.
La domanda è: quanto può resistere l’ordine?
Categoria:
Questo articolo è stato scritto da Federico Basile